I questionari consegnati alle classi 3 delle Scuole Secondarie di 1° Grado a Conegliano

A questa iniziativa hanno aderito 16 classi delle scuole medie pubbliche e private per un totale di circa 360 studenti. L’attività è organizzata dal Progetto Giovani in collaborazione con il Gruppo Genitori “Protetti in Rete” che da alcuni anni si è fatto promotore delle attività di educazione alle nuove tecnologie rivolte ai genitori.

L’attività affronterà in modo interattivo e partecipato gli argomenti segnalati dagli stessi studenti tramite questionari e vedrà la presenza di un esperto informatico, di una psicologa che affronterà i temi riguardanti la sfera relazionale e di un esperto della Polizia postale che si confronterà con i ragazzi sui rischi della rete e sugli aspetti connessi alla legalità.

Per costruire le attività rivolte agli studenti, partendo dalle loro richieste ed interessi, sono stati chiamati a compilare un questionario sul loro rapporto con i nuovi media.  Da una prima lettura dei dati che sono in fase di analisi e che saranno presentati ai genitori in un incontro che si terrà a Conegliano mercoledì 29 aprile 2015, a conclusione degli incontri nelle scuole, emergono alcune prime considerazioni: • hanno le idee chiare sulle richieste da fare agli esperti; • pensano di avere un comportamento corretto online; • sono consapevoli dei rischi della rete e quando hanno dei dubbi o delle preoccupazioni si rivolgono ai familiari come primi interlocutori; • navigano spesso da soli ma si confrontano senza problemi con i genitori.

È importante quindi che i genitori siano competenti in materia e in grado di rispondere in modo adeguato alle richieste e ai dubbi dei propri figli. Si deve continuare a lavorare sulla consapevolezza e sul dialogo per tenere aperto il canale di comunicazione intergenerazionale: internet non va demonizzato, va conosciuto. Gli strumenti della comunicazione digitale cambiano velocemente ed è un obbligo per gli adulti che hanno una funzione educativa tenersi aggiornati e al passo con i cambiamenti. I ragazzi si dimostrano molto interessati ad approfondire questi argomenti anzi chiedono di poterne parlare e di essere coinvolti attivamente nel confronto con chi può consigliarli.

“Abbiamo deciso di far compilare ai ragazzi delle classi 3 delle Scuole Secondarie di 1° grado un questionario per raccogliere i dati sul rapporto che questi giovanissimi hanno con le nuove tecnologie. Lo abbiamo fatto per poter dimensionare il più correttamente possibile gli incontri che abbiamo in programma. Nei 3 incontri con gli studenti, previsti tra febbraio e aprile, avremo modo di rispondere con puntualità e precisione alle loro richieste e perplessità, mentre nell’incontro con i genitori, previsto per il 29 aprile 2015 a Conegliano, presenteremo i risultati di tali questionari, restituendo con precisione le informazioni relative alle effettive necessità che i figli hanno riguardo all’utilizzo delle nuove tecnologie”

Gianbruno Panizzutti

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